Agenzia Ansia Ottobre 2014

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28/10 (ANSIA) – Vicenza. Soldati della base americana in rientro dalla Liberia in isolamento per contagio da ebola. Ecco gli extracomunitari che portano la malattia in Europa.

26/10 (ANSIA) – Verona. L’Arena titola: “Tosi-Passera: faccia a faccia”. C’è una prima volta per tutti.

23/10 (ANSIA) – Verona. Da L’Arena: «Oltre 200 violazioni al Codice della strada accertate: 143 divieto di sosta, 51 stalli blu senza ticket, 7 per mancanza di documenti di guida, 1 guida in contromano, 1 per occupazione corsia bus di via XX Settembre, una per velocità eccessiva in via San Vitale e una per mancanza di copertura assicurativa». Continua implacabile la lotta al crimine a Veronetta: pare che circolino anche biciclette con le ruote poco gonfie.

23/10 (ANSIA) – Verona. L’avvocato Bussinello presenta un esposto in Procura: «Chiederò il sequestro della relazione degli 007 della FIGC». E attacca: «Muntari simmia D.B.».

23/10 (ANSIA) – Verona. Il sindaco ha deciso di denunciare la Federcalcio: «Qualcuno cerca di inserire la politica nello sport». Ha ragione, lui ha il copyright.

23/10 (ANSIA) – Verona. Il sindaco Tosi ha deciso di denunciare la Federcalcio per danni all’immagine alla città. Il ricavato sarà devoluto a una borsa di studio sui migliori insulti ai negri.

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Agenzia Ansia Settembre 2014

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25/09 (ANSIA) – Verona. Rincaro delle tariffe delle mense scolastiche, protestano i genitori. Il Comune si difende: «È aumentato il prezzo della segatura».

25/09 (ANSIA) – Verona. Nasce il “cimitero verticale” a San Michele Extra. I più facoltosi saranno tumulati al piano attico. Giàcino in pace.

25/09 (ANSIA) – Verona. L’ex vicesindaco Vito Giacino è rimasto incollato davanti al GUP per ben 5 ore di interrogatorio, la moglie è rimasta siliconata senza batter ciglio.

23/09 (ANSIA) – Erbezzo (VR). I lupi sbranano due mucche. Sembra che i bovini avessero un accento meridionale.

23/09 (ANSIA) – Boscochiesanuova (VR). Due raccoglitori di funghi hanno avvistato un puma in Lessinia. Molti giovani si sono recati sul posto alla ricerca dei funghi.

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Agenzia Ansia Agosto 2014

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28/08 (ANSIA) – Verona. Il sindaco, sempre sui 99 Posse: «Un esponente fu condannato per detenzione di eroina e un altro, per anni, si è fatto di crack». Pivelli. Nemmeno uno dentro per corruzione o accusato di concussione, turbativa d’asta, amicizie in odor di ‘ndrangheta.

25/08 (ANSIA) – Verona. Sui 99 Posse: «Io sono un liberale». Quindi va ad abbracciare i suoi uomini liberali Piubello, Miglioranzi, Ruffo, Di Dio e Maschio.

24/08 (ANSIA) – Verona. Sui 99 Posse: «Io sono un liberale». Quindi si aggiusta il fazzoletto verde nel taschino della giacca.

23/08 (ANSIA) – Verona. Un noto presidente di municipalizzata: «I 99 Posse incitano alla violenza e al consumo di droghe. Noi del Veneto Fronte Skinheads e dei Gesta Bellica non ci drogavamo mica. E sennò chi riusciva poi a inseguirli i froci?».

22/08 (ANSIA) – Verona. Tosi su Miglioranzi: «In passato lui è stato perseguitato sul piano personale e politico». Tra razzisti esplode la solidarietà di razza.

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VRRRRBAN, bi-eco festival

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VRRRRBAN

 

Anche per quest’anno avevamo scritto il nostro solito e probabilmente inutile pezzullo sul perché L’ombroso non andrà sotto il palco a ballare coi gonnelloni lunghi a motivi indiani e il mojito in mano in nome di un trasversale spirito ecosolidale al festival VRRRRBAN. Poi è sorta la querelle con i 99 Posse (a cui abbiamo già espresso in privato le nostre perplessità) e tutti a gridare allo scandalo, che è inammissibile si usurpi il diritto al roghenroll nella città dell’amore coatto. Siamo allora rimasti in attesa, come corvi gracchianti pronti a calare voraci sul bel raccolto nel campo veronese appena concimato. Vista la piega presa dalla successione degli eventi, non vediamo perché non rigirare un altro po’ il coltello tra le pieghe del torpore scaligero. Ed eccoci qui. Continua a leggere→

Agenzia Ansia Luglio 2014

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25/07 (ANSIA) – Verona. L’amministrazione sta progettando una holding per riunire tutte le partecipate del comune. I lavori, però, si sono improvvisamente bloccati. «Che casso l’è ‘na olding?».

23/07 (ANSIA) – Verona. Continuano gli abbattimenti di numerosi alberi su tutto il territorio cittadino. Serve legname per manganelli.

21/07 (ANSIA) – Verona. Secondo la solita disinformazione locale si dice che l’assessore Corsi pensi allo smantellamento di panchine e aree pic nic perché bivacco di barboni. In realtà la proposta è più articolata: destinare una striscia di terra per i senzatetto fuori dalle porte della città. E poi bombardarla.

18/07 (ANSIA) – Verona.  Il filobus arriverà in consiglio comunale. Un cellulare della penitenziaria, ormai, non basta più.

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Hellas Vandea: timorati di dio, timorati di tutto

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Zelger

 

Pare che il consiglio comunale, frustrato nella sua voglia di mare e di sole in questa estate piagnona e guastafeste, abbia sfogato la sua acredine e i suoi rancori verso la gioventù cittadina approvando l’ordine del giorno di un livoroso omino che frequenta palazzo Barbieri da quando è fuggito dal rettilario e controfirmato da quanto di meglio codesta città abbia saputo esprimere in merito al progresso dell’umanità.
L’oscurantista portatore sano di Medioevo vorrebbe istituire, sotto il rigido controllo del Comune, un osservatorio sull’educazione alla sessualità e all’affettività della mai abbastanza disgraziata gioventù veronese.
In questa sede preferiamo rinunciare a indagare quale sia stata l’educazione ricevuta dal piccolo Zelger, ché v’è da temere di trovarne di quelle da spremere il cuore a un nazista.
Ma vogliamo esprimere tutta la nostra preoccupazione, perché quando un uomo con quelle misure di cranio, con quella arcata dentale, con quegli occhietti millimetrici dallo sguardo acuto, non si accontenta più di farsi uscire dalla bocca il suo alito da mangiatore di insetti ma comincia a parlare di osservatorio sessuale e affettivo, allora chi arginerà più la pretesca foia voyeuristica e dominatrice di questo e d’altri individui di tal fatta? Che ne sarà dei nostri più puri e graziosi fanciulli?

Agenzia Ansia Giugno 2014

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25/06 (ANSIA) – Verona. Nuova tetta per la statua di Giulietta. I turisti apprezzano. La giunta soddisfatta: «E ora basta infangare la sanità veronese».

25/06 (ANSIA) – Verona. Giorgetti ritira le dimissioni da deputato: «lo vuole il territorio!». Cosa non si fa pur di tenerlo il più lontano possibile…

25/06 (ANSIA) – Verona. Presentato il progetto comunale “Un’altra Veronetta”. Parchi e cultura nel futuro del quartiere. A patto che si sposti a Vicenza.

25/06 (ANSIA) – Verona. La corte di Strasburgo condanna l’italia per le percosse subite da un 38enne di Cerea da parte dei carabinieri. Profondo stupore tra le forze dell’ordine.

25/06 (ANSIA) – Verona. Il presidente dell’Amia Miglioranzi dichiara: «In città bidoni dell’immondizia più belli». I migliori sono già alla presidenza degli enti comunali.

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L’ombroso ventisei: un numero che c’ha i pruriti

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Ah, l’amour! Cos’è l’amour? Quale sottile differenza passa tra un apostrofo rosa infilato tra le parole “ti amo” e un bacio teneramente posto sull’orifizio anale?
Ormoni, tempesta, procella, fortunale d’ormoni che s’abbatte sulla nostra città tra apoplettici mugolii e gemiti d’estasi. La città dell’Amore! La città dove i cuori trepidano e ogni angustia, ogni rancore, ogni male si stempera in una toccatina alla mammella di Giulietta.
Verona trabocca Amore, Verona esporta Amore in tutto il mondo. Ed è venuto il tempo che anche noi si goda di tutto questo ben di dio, senza remore e senza falsi pudori.

numero_26in questo numero:

– Amor de butei, amor de cortei, di Alì Tosi
– BENACUS RIM (prima parte), esuberante graphic novel di Padre Sputa e Barnauta
– Monumento a Schulenburg. Guida alle nefandezze storico-artistiche di Verona n. 2, di Il Miserabile Jean

e altre molte succulente ciliegine per tutti voi teneri cuoricini malati di romaticismo.

L’umiliazione continua

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– Ci vieni sabato al circolo delle croste?
– Cos’è?
– C’è della gente che va sul palco ma che non dovrebbe andarci e tu li prendi a lattuga e improperi. Chi ne prende di più vince.
– Boh, mi pare una stronzata.
– Eh, in effetti. Però è terapeutico, dopo sto meglio.
– E chi è che l’organizza?
– Quelli lì, dài, che non si sa chi sono e fanno il giornalino con le barzellette.
– Ma chi, L’ombroso? A me non fanno ridere.
– Boh… birretta?
– Scialla. Infilo l’infradito e arrivo.
– Scusate se mi intrometto.
– E tu chi sei, ma soprattutto che cazzo ci fai con un cappuccio calato con ‘sto caldo?!
– Su L’ombroso non ci sono barzellette. È un periodico che misura le vostre miserie umane. Scientificamente.
– Per me non hanno il coraggio delle proprie azioni e si nascondono dietro l’anonimato.
– Sarà, ma tu invece, birrette e infradito e poi?
– …
– …
– Oh, lo sai che hai un brutto carattere?
– …
– …
– Grazie.

Sabato 14 giugno 2014, all’interno della rassegna Brutti caratteri.
La quinta edizione.
Circo, non circolo.

locandina circo delle croste 2014_bassa

Se il mondo sta cambiando?

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Il libello che L’ombroso oggi su questa piazza vi propone a un prezzo tanto onesto da rasentare l’imbecillità, secondo il suo costume, non è solo un grazioso oggetto arricchito dalle illustrazioni di Gianni Burato, non è solo una commedia popolare assai godibile e sempliciotta di cui anche il più idiota e sprovveduto dei lettori può seguire la trama e comprendere i passaggi logici, non è solo un’esilarante ed evocativa storia d’amore barocca e di abbruttimento contemporaneo ad uso e consumo dei turisti, e finalmente non è solo una rivendicazione del novissimo sistema galileiano, un appello all’uso della forza della ragion comica, nella migliore tradizione L’ombrosiana, ma è anche documento storico e geografico, logico e geometrico che potrà risultare prezioso spunto per osservazioni e riflessioni utili alla risoluzione di questo difficile quanto sensibile quesito che assilla l’uomo tecnologico, e che urge nelle coscienze della comunità medica tutta, della politica locale e della chiesa internazionale: è possibile che in una città come Verona si possa diffondere un’epidemia del morbo rosa?

Dal passato, un indizio.

Il morbo rosa.

Presentazione inserita all’interno della rassegna “Brutti caratteri. editoria e culture indipendenti”
http://brutticaratteri.noblogs.org/programma-3/

locandina BC10 morbo rosa_small