(video presentato durante la rassegna Brutti Caratteri, editoria e culture indipendenti, 7 luglio 2012)
Eravamo giovani virgulti quando decidemmo in una notte tempestosa di cambiare le sorti dell’informazione veronese, e non solo.
Ci trovammo in un manipolo.
Ci piacemmo.
Copulammo.
Erano tempi feroci.
Di più, di merda.
Feriti e laceri, provenivamo da numerose battaglie.
La nausea attanagliava le nostre gole, i corpi si dimenavano frollati sotto il peso dell’esistente.
Ma lo sguardo era ancora vivido e avido di vendette.
Altre e altri si congiunsero al sodalizio segreto, secreto da menti fertili ma obnubilate dalla tristezza degli eventi.
Servivano nuovi e potenti strumenti, per misurare l’angoscia e prevenire l’ecatombe.
L’eco dei crani vuoti non lasciava presagire nulla di buono.
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