
It’s Jesus time!

Fabio, un uomo solo al comando
Sui grandi dubbi che attanagliano l’amministrazione, e cioè se ci sia ancora un buco dove infilare del cemento o tirare delle strisce (blu, gialle, bianche…) e accontentare i compagni di merende – sempre per il bene di tutti, s’intende – si proietta una luce giovane che illumina e riscalda. Arriva la creatività di un sognatore: Fabio "io i giovani li capisco perché sono uno di loro" Venturi.
Fabio, prima "patria o morte" convinto ora "Roma ladrona" convinto, ha idee chiare e convinte: questa città sta morendo perché non ci sono più tavoli sopra cui ballare le cover degli 883. Questa città è sorda al disperato grido del popolo degli spritz, discriminato solamente perché vuole che la vita sia più fun e meno tieffe. Fabio è il loro portavoce abbronzato, che presiede in camicia attillata la quinta circoscrizione.
Basta tristezza, è ora di happy hour, sembra dire ammiccante alle cariatidi incapaci di pensare un futuro finalmente ricco di cocktails. Continua a leggere
Su suggerimento dell’alieno di Camacici, abbiamo visto chiaramente cosa ci aspetta nel futuro: scansatevi Nostradami e cartomanti, che dobbiamo andare all’appuntamento con il progresso. Ma poiché un poco ci piace lasciarvi nel mistero e nella libertà, a voi la possibilità di scegliere tra la versione ottimista e quella pessimista:
Scarica il PDF Ottimista |
Scarica la prima pagina di L’ibero e il poster Fisting Verona!
Ebbene, avete scelto? Continua a leggere
I fascisti del futuro, hanno un bel sudare a nascondere il passato.
Era infatti quello il periodo in cui l’infedele turco si dedicava con vigore rinovellato da successi militari alla sua principale occupazione, ovvero l’islamizzazione e l’espianto dei popoli. Egli solo, faro della Cristianità e unico vero esempio dell’ideale del Sacro Romano Imperò, pel quale percepiva di buon grado uno stipendiucolo inadatto per certo alla sua grande missione, s’oppose col petto e’l crine all’avanzata del Suddetto in Uropa, ricacciando sdegnato le porzioni di carne di cristiano che gli venivano offerte da mezzinegri in chioschi illegali per la via. Continua a leggere
Dopo una capatina a Casapound Roma, sede centrale di tutte le baggianate storiche del nuovo millennio, il portalettere della mafia fa una sosta anche a Verona.
«Un’opera chiaramente blasfema»
L’Arena, 18/09/09
Verona. Il quadro che ritrae la Madonna con in grembo Adolf Hitler fa inorridire Flavio Tosi, sindaco di Verona, città in cui il dipinto è esposto. «È un’opera chiaramente blasfema, in quel quadro non c’è niente di artistico e di bello: se dipendesse da me, farei coprire quel dipinto», ha detto stamane Tosi. «In questo modo l’autore – ha aggiunto – ha esattamente ottenuto il risultato che si era prefisso, cercando provocatoriamente pubblicità proprio attraverso l’offesa alla religione cristiana. Chi ha organizzato la manifestazione, un privato, non la Fiera di Verona, non avrebbe dovuto permettere l’esposizione dell’opera». «Non so – ha concluso il sindaco – se il suo inserimento nella mostra sia dovuto a un mancato controllo preventivo o a un errore madornale. Il Comune, comunque, ha semplicemente dato il suo patrocinio a questa manifestazione come a tutte le altre ospitate in Fiera e non ha alcuna possibilità di fare da filtro».
di Ugo Sau
"e fu così che Ugenio, a bordo di una Prinz, rispinse gli islamisti a espiantare la civiltà da un’altra parte."da La Vera Storia della Prinz di Ugenio, da egli stesso dettata alla Madonna Incoronata di San Lopette in seguito alla conquista di Paperopoli e da questa riportata per infilo e per insegno nell’apparizione a Natalino Otto, vero ultimo discendente d’Absburgo per parte di asino.