A Ghè Sempre Magnarìe

Incenerisci i loro sogni di gloria da serie B.
Cittadine e cittadini di Veronda,
i paroni del vapore proseguono in quello che meglio sanno fare, la politica del fare schei.
Hanno dimostrato di fregarsene dell’interesse collettivo, la tua vita e la tua salute valgono esclusivamente in funzione delle urne (elettorali, prima che funebri).
Il “bene comune” è un concetto astratto per questi volgari imbonitori, non trovi la voce nel loro vacabolario imparato a memoria.
Credi dunque davvero abbiano a cuore le sorti di nonna Gina e di cugino Alfio? A loro di Gina e Alfio piacciono solo i voti che gli permettono di mettere il culo al caldo sopra la poltrona imbottita.
E se per caso pensi sia sufficiente manifestare il tuo dissenso a suon di petizioni, girotondi o palloncini colorati, non ti credere. Loro fanno spallucce, se ne infischiano dei tuoi fischi, allargano la bocca in un sorriso gravido di spocchia e perseverano nel loro intento di oliare la macchina che li mantiene saldi al loro posto. E così, a forza di delegare la tua vita nelle loro mani, piano piano, giorno dopo giorno costruisci con le tue stesse mani la gabbietta in cui sarai costretto a vivere. Continua a leggere

Agenzia Ansia Luglio 2011

27/07 (ANSIA) – Verona. L’assessore ai giardini Luigi Pisa assicura che il parco di castel San Pietro, verrà ri-inaugurato il prossimo mese. Alla prima inaugurazione fatta troppo in fretta le foto erano venute tutte mosse.

25/07 (ANSIA) – Bardolino. Troppe risse tra i giovani della movida, il sindaco farà chiudere tutti i bar a mezzanotte, giusto in tempo per andare in piazza a Lazise a vedere i film porno su maxi schermo.

25/07 (ANSIA) – Verona. Ufficializzato da parte di AGSM la sponsorizzazione dell’Hellas Verona. Con una squadra fatti di scarti delle altre società anche la scritta AMIA potrà fare bella mostra sulle maglie dei gialloblu.

24/07 (ANSIA) – Verona. Altra caduta alla corsa ciclistica Brixia Tour per le troppe buche sulle strade cittadine. Dopo questo secondo episodio l’amministazione comunale ha fatto sapere che Verona si candiderà a ospitare i prossimi Mondiali di Motocross.

23/07 (ANSIA) – Verona. Costerà 500 euro al giorno la nuova strategia di AMIA anti-writers. La nuova macchina, del valore complessivo di oltre 10 mila euro, ridurrà in polvere i writers e restituirà le scarpe firmate ai genitori dei graffittari. Continua a leggere

VRINA

Quante ecoballe per far diventare attraente l’ecofuffa?

Perché tu, mercato-dei-giovani, devi sempre diventare il tappeto sotto cui nascondere il rusco?
Perché ti sforzi di abbellire gli ecomostri con la cartavelina colorata?
Perché dài una mano ai responsabili delle future violenze sul territorio di apparire fighi difensori dei panda in estinzione?
Cioè, tutta questa ecology tanto cool in collaborazione con Comune di Verona e sponsorizzata dall’Amia dove va a finire quando in altre sedi meno coreografiche si decide di trafori, inceneritori, cementi, bitumi, parcheggi, abbattimenti alberi in ognidove?
Non sei stanco, mercato-dei-giovani, di farti prendere per il culo svendendoti per quattro note beat, tre serate open-air e du cocktail annacquati?
Ecofestival, ecolounge, ecosticazzi.
Pomperanno diossina e PM10 nell’aria che respiri e tu, che fai, un pazzo “ecoquiz”?
Dipingiamo a pois i tumori al polmone, allora, sai che figata.
Nulla contro di te, mercato-dei-giovani, sia chiaro. Tutta quell’energia, quegli aperitivini, quell’essere sempre indie-creativini al posto giusto ci distraggono dalla merda in cui facciamo finta di non sguazzare.
Ma far passare i principali devastatori ambientali come tuoi partner di lotta ecologista, mercato-dei-giovani, solo perché promuovono insieme a te la distribuzione di sacchettini per l’umido fatti con i tampax usati…
“Vieni in bici… aiuta l’ambiente!”… Però dopo non romperci i coglioni se costruiamo un inceneritore vicino all’asilo dove va tuo figlio… Hai la bici, pedala.
Questi sono i proprietari delle porcilaie che ti regalano arbre magique.
Questi sono quelli che vogliono fare di Veronda una bella bomboniera, accogliente come un centro commerciale (per loro stessa dichiarazione).
Come se per risolvere i gravi problemi di inquinamento fossero sufficienti vasi di begonie sui balconi.
Insomma, caro mercato-dei-giovani, non basta indossare una maglietta fuck the smog per eliminare lo smog.
Come non ci basta sapere che l’inchiostro usato per stampare i volantini della festa proviene da foreste ecosostenibili che non utilizzano bambini cinesi in Freetibet.
Un po’ di amor proprio.
Uno sforzo egosostenibile in più, dài.

Fiere di paese

Chi l’avrebbe mai detto, a Grugnolo l’animale piace sparato, segregato, dietro le sbarre.
Sia chiaro, il volitivo mascellopode non inventa nulla nell’ostentare baldanza e coraggio facendosi riprendere con la fiera sedata e castrata, la posa prevaricatrice è un vizietto di cui non è unico estimatore.

Ma sbaglia chi pensa che voglia ridurre in schiavitù tutte le specie animali.
È per una selezione delle razze.
Nella sua visione bestiocentrica del genere umano, gabbie e segregazioni andrebbero bene anche a determinate categorie di bipedi indesiderabili. Ciononostante impagliare i rom al momento è ancora un reato.
Chissà, in un futuro circo Tosi magari…
A proposito di bestie feroci, stavolta fuori dalle gabbie.
Ci sono branchi che a Grugnolo piace scorrazzino liberi, impuniti. Lui dà carezze e noccioline e loro in cambio il sostegno elettorale. Non da oggi, non da ieri. Da sempre.
A dargli manforte ci pensa pure l’organo parrocchiale di Veronda, quel quotidiano sempre più prossimo a competere con noi nella categoria “giornale le cui pagine sono impregnate di cazzate”. Continua a leggere

La Vera Storia del Principe Ugenio – IV parte

In occasione del concerto di Ricky Martin a Verona, i buontemponi tradizionalisti cattolici scaligeri hanno annunciato con un fremente comunicato stampa l’esposizione sulla scalinata della Gran Guardia di uno striscione e un volantinaggio contro la “vergogna internazionale” e per la “famiglia naturale”, “preoccupati per la moda omosessualista imperante”. Il comunicato stampa firmato da Matteo Castagna (Padania Cristiana, Christus Rex) e Palmarino Zoccatelli (Famiglia e Civiltà) contro l'”idolo dei sodomiti” fa più ridere di ogni tentativo di imitazione.
Al loro amore lungo lungo per la famiglia naturale, al loro eloquente volantino e al loro striscione “lungo, molto chiaro e visibile” (brrr…) dedichiamo il quarto capitolo de La Vera Storia del Principe Ugenio, di Ugo Sau…

Di come il Principe Ugenio combattè la vergogna internazionale

(continua dal terzo capitolo la Vera Istoria della Prinz di Ugenio, da Enrico Purcello trovata nella viola da gamba di Guglielmina di Prussia e da egli stesso dettata alla Madonna Incoronata di San Lopette in seguito alla conquista di Paperopoli e da questa riportata per infilo e per insegno nell’apparizione a Natalino Otto, vero ultimo discendente d’Absburgo per parte di asino)

Conchiuse le parate di rievocazione delle Poltiglie Bordolesi il Principe Ugenio si promenava tra cardi e decumani in cerca d’amicizia franca, alemanna o ispanica, con cui favellare di guerresche imprese, nella pace di un ameno giardino e al cinguettare di foresti augelli. Continua a leggere

Agenzia Ansia Giugno 2011

28/06 (ANSIA) – Roma. Serata di gala per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Da Verona sono arrivati il presidente della Provincia Giovanni Miozzi e il presidente dell’Ente Fiera di Isola della Scala Massimo Gazzani. Ben 7 risottari isolani hanno lavorato ai fornelli oltre 12 ore per preparare il famoso “Risotto col Pontefice”.

27/06 (ANSIA) – Verona. Tutto pronto per la funivia che collegherà l’aeroporto Catullo alla città. L’assessore Sboarina ha dichiarato che procurerà anche la neve per fare delle belle piste.

24/06 (ANSIA) – Verona. È veronese il vigile urbano che organizzava festini a luce rossa. Solo quando scattava il verde potevano sborrare tutti.

20/06 (ANSIA) – Verona. Dopo la mattinata a Pontida e il pomeriggio a Salerno, il sindaco Tosi – arrivato in tarda serata a Verona – ha fatto un bel bagno nella fontana di Piazza Bra per festeggiare la promozione dell’Hellas e per togliersi quel tipico odore da selvadego.

18/06 (ANSIA) – Verona. Vittorio Di Dio ha organizzato il “Wi-fi day” per celebrare i due anni di internet gratuito in tutta Piazza Erbe. L’assessore si è mosso a scatti per dimostrare la velocità della connessione comunale.

17/06 (ANSIA) – Verona. Alla presenza del sindaco Tosi inaugurato l’89° festival lirico con “La Traviata”. Ogni riferimento al titolo dell’opera in programma è puramente casuale.

09/06 (ANSIA) – Verona. Il Comune alla caserma Passalacqua taglia 500 alberi per fare un parco. Poi taglieranno l’erba per fare prati e bruceranno i libri per fare biblioteche.

08/06 (ANSIA) – Verona. 13,6 milioni di euro sono stati racimolati dai vigili a dagli accertatori nello scorso anno. Per il 2011 il bilancio comunale prevede di accumularne circa 15, il tutto per creare una città serena, sicura e sensa schei (S.S.S.S.).

Seghe a nastro in pompa magna

Finalmente un risposta concreta da parte del Comune di Verona alle provocazioni lombrosiane. Anni di feroce satira smazzata nottetempo nelle osterie, video clandestini, guerrilla gardening con improvvisate aiuole davanti alla statua del venerabile Cesare, Meazza che impazza e sguazza nella pearà, aquiloni che svolazzano fraudolentemente fra le fronde dei pini dei giardini lombrosi, conferenze stampa, comunicati stampa, dibattiti, provocazioni di ogni sorta, maschere, collegamenti col futuro, convegni di satira…
E il Comune ci fa una sega. L’assessorato unico ai giardini politiche giovanili e cultura gli fa una sega. E al conte Mascetti importa sega.
Comune Verona-L’ombroso 1-0. Palla al centro.

“Non dannatevi, miei seguaci, questa è un’amministrazione di serie B”.
(C. Lombroso)

L’ombroso sedici: un numero atomico

Lettrici e lettori che raggianti irradiate nell’aria l’amore che scoprì Madame Curie, che accogliete ben volentieri isotopi e radionuclidi a giuocar spensierati coi vostri bimbi nel vostro giardino didietro, finalmente ce n’è anche per voi; eccovi

L’ombroso sedici: dio, atomo e famiglia

in questo numero:

– Per un futuro radioso e radioattivo, di Minali
– Deltaessepositivo, di El Gefri
– Un lungimirante Cesare all’uranio
– Le energie alternative non sono sicure, di F. Sboarinha
– L’acqua è un bene comune?
– Stronseti, di Ugo Sau
– Fol-aut, play-off, di Silvio Fato
– un contributo di Giulio Meazza

e molti altri isotopi dello Stronzio.