28/06 (ANSIA) – Verona. Un brindisi ben augurale a tutta la stampa veronese dal direttivo di Assostampa di cui è segretario Alessandra Vaccari al centro accrediti della Fiera, la nuova sede dell’associazione. Il presidente della Fiera, Ettore Riello, ha concesso la sede a titolo gratuito. Il sindaco Flavio Tosi ha sottolineato l’importanza di una stampa non assoggettata e libera a garanzia della democrazia. Alla fine della manifestazione sono state consegnate ai giornalisti le notizie da dare la prossima settimana.
27/06 (ANSIA) – Boscochiesanuova (VR). Sette dipendenti della Comunità montana della Lessinia denunciati per assenteismo. «Eravamo da Biancaneve», si sono giustificati. Ma la scusa non ha convinto gli inquirenti del comando carabinieri di Verona.
26/06 (ANSIA) – Verona. Un articolo de “La Stampa” di Torino coinvolge il sindaco in un quadro opaco. Tosi replica: «Io con massoneria e ‘ndrangheta? Come accostarmi al mostro di Firenze… Ora però vi saluto che ho un appuntamento con alcuni compagni di merende».
25/06 (ANSIA) – Verona. Anche a Verona febbre da Confederations Cup: arriva in città l’incursore brasiliano del Mato Grosso, Marcelo Mato de Uzelho. Sembra che l’acquisto sia stato caldeggiato dal sindaco.
12/06 (ANSIA) – Legnago (VR). Sulla pagina ufficiale facebook della sezione della Lega di Legnago un commento a un’iniziativa del ministro Cecile Kyenge: «Va a fare il ministro in Congo! Ebete». Il Presidente Zaia precisa che in Veneto “ebete” non è un insulto ma vuol dire “ingenuo”. Alcuni giornali congolesi hanno definito Zaia “conglione”, che in congolese non è un insulto significa “abitante della Padania”.