Agenzia Ansia Gennaio 2010

28/01 (ANSIA) – Verona. Il comune di Verona ha promosso i cosiddetti “Mercatini a Km zero” che diventeranno da febbraio un appuntamento fisso anche a Borgo Trento, San Michele e Golosine.
Presto in tutti i quartieri anche le "Biblioteche a Q.I. zero", con scritti scelti di Mimma Perbellini, Vittorio Di Dio, Flavio Tosi, Federico Sboarina, Giuseppe Zenti, Luigi D’agostino e Lugi Pisa.

26/01 (ANSIA) – Verona. Dopo due anni di indagini per un omicidio, la questura trasmette il video di un presunto delinquente: arrestato Mario Zwirner.

11/01 (ANSIA) – Verona.
Nei sondaggi Ipr marketing e Sole-24 Ore i veronesi sono convinti che il loro sindaco sia il migliore d’Italia.
La città, sempre da questi sondaggi, è scesa nella graduatoria per qualità della vita di 29 posizioni.
Forse abbiamo scoperto come si chiama il tappeto dove si nasconde il pattume della città.

01/01 (ANSIA) – Brenzone. Tradizionale tuffo nel lago, per gli amanti dei brividi. Il sindaco Grugnolo ha dato forfait, con tutto quello che ha mangiato nel 2009 non poteva certo fare il bagno.

Into Jack Wild

Ci capita a volte di anticipare i tempi, non perché abbiamo poteri divinatori, per carità, solamente per puro caso. O forse perché il potere nelle sue piccole ramificazioni quotidiane è soltanto un semplice 2+2 che viene smascherato anche da Oreste, il mio macellaio di fiducia. Nel nostro numero 6, alla succulenta rubrica “La pagina del Letterato” che recensiva “selvaggiamente” le romantiche poesie in dolce stil novo del giovane autore veronese Jack “Wild” Salbego, ci siamo permessi di associare la pubblicità del pluripremiato vocabolario della lengoa veneta Flegoni-Mariotti, a cui Max “Energia Pura” Mariotti prestava la sua faccia e il suo cognome, come Gerry al riso Scotti.
Un accoppiamento dettato da esigenze di impaginazione e dalla richiesta della casa editrice del Flegoni Mariotti che non voleva perdere l’occasione di figurare in una delle pagine più lette del nostro periodico.
Non l’avessimo mai fatto. Come sempre i fatti superano la nostra putrida fantasia.

I fatti. Veronda, @comune.verona.it
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L’ombroso dieci: un numero misterioso

Nell’ombra c’è chi non trema ma trama, al riparo dai quotidiani tramestii. Tra metafore oscure e trementine sepolte, spesso sta la verità! Per questo, mirabili amiche e amici dell’occulto, eccoci sdipanare il mistero che fitto fitto, denso denso, spesso spesso troviamo davanti agli occhi senza saperlo.  

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In questo numero:

– Nadalin subumano: T051
– Finalmente la verità sul patrono di Verona
– Il mistero dell’Arena di Avesa
– I presepi scartati dalla mostra in Arena
– Agli ominidi piaceva fare le pompe
– Sand-Rà, il re del cosmo
– Bentegodi in Europa?
– Il complotto plutogiudaicocartografico

e molto altro ancora, compresa la mappa dey mystery verondesy e il calendario coi santi a capocchia (qui in alta definizione, per appenderli sotto al  tuo albero sefirotico).

 

Agenzia Ansia Dicembre 2009

24/12 (ANSIA) – Verona. Un uomo di Isola della Scala muore a 56 anni, per l’influenza suina, ufficialmente debellata a Novembre. Topo Gigio presenta le scuse ufficiali alla famiglia.

23/12 (ANSIA) – Verona.
Inaugurata dall’assessore allo Sport Sbilboariña la pista di ghiaccio in piazza Bra; in Piazza Erbe, come sempre, altre bianche piste.

22/12 (ANSIA) – Verona. Grugnolo e l’assessore all’economato Montagna si fanno fotografare davanti al Municipio mentre consegnano ai Vigili una nuova macchina, i veronesi nel frattempo aspettano gli spazzaneve e i camion spargisale. L’abbondante nevicata ricopre la fiammante Fiat Punto e il sorriso indefesso degli amministratori.

21/12 (ANSIA) – Verona. Nevicata da record sulla città, l’assessore Corsi uscendo dal Bar Bra, ha dichiarato: “Dopo ore di consiglio abbiamo deciso che le slitte non possono andare sulle corsie preferenziali”.

19/12 (ANSIA) – Verona. Signora dall’apparente età di settanta anni circa, causa un malore muore in Piazza Bra. La deceduta è priva di documenti di riconoscimento; i vigili non riescono a identificarla e multarla in base alle nuove norme anti-decoro.

19/12 (ANSIA) – Verona. I vertici della Lega nord hanno scelto all’unanimità la candidatura del Dottor Luca Zaia come Presidente della  regione Veneto alle prossime elezioni, il sindaco di Verona si è riaffacciato al balcone di palazzo Barbieri e poi ha chiuso immediatamente le imposte, perché non è che tira proprio una bella aria in questi giorni in città.

18/12 (ANSIA)
– Verona. Rapporto 2009 sulla qualita’ della vita in Italia, Verona retrocede di ben quattro posizioni rispetto all’anno precedente.
Verona è scivolata dal 22° posto del 2007, al 47° posto del 2008, al 51° del 2009. In soli due anni e mezzo, la città modello del sindaco grugnolo perde 29 posizioni.
Il sindaco affaciatosi al balcone di palazzo Barbieri ha gridato: “Me ne frego”.

 
15/12 (ANSIA) – Verona. A seguito dell’aggressione al premier tra la folla, il sindaco di Verona ha vietato la vendita di souvenir a forma di Arena. L’assessore al traffico ha proposto di vietare anche l’Arena vera, abbatterla e farci un parcheggio.


14/12 (ANSIA) – Verona. In procura viene allestito un presepio con un bambin Gesù negro, si scatenano le proteste, a Zaia non piace a Grugnolo si, i sindaci della provincia propongono un crocefisso sopra la capanna.

San Giuseppe si tocca i coglioni, la Madonna si mette a piangere.


13/12 (ANSIA) – Milano. Aggressione al premier tra la folla.

Coinvolto un malato di mente: dubbi anche sull’equilibrio psichico dell’aggressore.


10/12 (ANSIA) – Verona. Arrivano in centro le bancarelle di Santa Lucia, quest’anno tra dolciumi pentole e pantofole di cashmere, l’assessore Benetti inaugura anche la bancarella di solidarietà per i bambini abruzzesi, rigorosamente senza tetto per non abituare al lusso i piccoli terremotati.


8/11 (ANSIA) – Verona. Vigilessa prende a calci una persona sdraiata in piazza del tribunale, degli studenti la filmano e la mettono su youtube. Il sindaco e il comandante dei Vigili difendono l’operato della vigilessa "La videosorveglianza a Verona è un nostro copyright, andate a mettere su youtube il perizoma della profe di disegno come tutti gli altri studenti".


2/12 (ANSIA) – Verona. Per il terzo anno consecutivo la Nuova Media Italia di Michele Calì (intimo amico del sindaco Grugnolo) si aggiudica l’appalto di 60.000 Euro per il veglione di San Silvestro in Piazza Brà, si grida allo scandalo per i soliti intrallazzi natalizi, dall’ufficio Manifestazioni del Comune subito la precisazione : dopo i Dik Dik del 2007 e Little Tony del 2008 abbiamo pensato che i Ricchi e Poveri di fine 2009 possano giustificare lo sforzo organizzativo e innovativo di questa amministrazione e poi questi cantanti sono i retaggio del malgoverno delle passate amministrazioni.


1/12 (ANSIA) – Verona. Arrestati tre carabinieri deviati che avevano tentato di minacciare un esponente di spicco della Lega Nord, tramite un video che lo ritraeva in imbarazzanti posizioni in compagnia di alcuni Minareti.


Foedus Catholicum. E la domenica vogliamo le lapidazioni in piazza.

L’imprescindibile tema del crocifisso continua a mantenere vivo il fervente dibattito culturale, soprattutto in una città timorata e timorosa. La lega degli uomini spaventati ha chiamato a raccolta i suoi fedeli e fatto subito indossare comode tuniche da crociati nell’eventualità si debba tutti partire in gita per Lepanto (a euro 29,90, set di pentole compreso).
A Verona è così tutto un fiorire di lodevoli inissiative. Pullulano le raccolte di firme promosse dai tutori della libertà vigilata, le prese di posizione pubbliche di politici contriti e genuflessi che fanno a gara a chi sgrana più rosari, le mozioni comunali e provinciali contro quella di Strasburgo, non solo a favore del crocifisso nelle aule scolastiche ma addirittura proponendo di dotarle di vere croci grandezza uomo (per veicolare meglio il messaggio di amore, anche ai miopi), gli articoli sul bollettino parrocchiale "L’Arena" che ci allertano sul pericolo che corrono financo lo stemma del Comune (gh’è na croce!) e il nome del rione della Croce bianca se continuassero a spirare i venti della decadenza relativista-laicista-europeista. In provincia si scatenano, non vogliono essere da meno e perdere il primato di basabanchi certificati d.o.p. Multe per chi non appende il crocifisso a scuola, moltiplicazioni miracolose di Gesù appesi in ogni dove, ipotizzato ripristino della crocifissione in sala mensa come monito. Continua a leggere

Il sonno della ragione

All’inizio non te ne accorgi nemmeno, di scivolare.
È un attimo.
Lentamente scivoli sulla buccia di banana della banalità.
E poco alla volta ti ritrovi protagonista di un reality show da quattro schei pieno di facce di merda, fascia pomeridiana, target tendente all’anziano, a quegli ultimi anziani pensionabili, da retequattro insomma.
Il reale, bah, in fin dei conti, che sarà mai.
L’irreale, beh, che c’è di male a coltivare qualche sogno?
Per sognare bisogna prima addormentarsi, questo è inconfutabile.
Il fatto è che non sei nemmeno più capace di produrre materiale onirico degno di questo nome. I tuoi sogni sono pillole deformanti di iperrealtà.
Sembri sotto l’effetto di un potente narcolettico.
Ora scivoli di un altro gradino, sulle scale che conducono allo scantinato della tua coscienza. Continua a leggere