Qualche giorno fa sono state ridisegnate le strisce dei parcheggi di palazzo Barbieri. L’esigenza primaria era quella di far posto alla carrozza di sua maestà l’imperatore Flavio T. Grugnolo, senza però ledere le comodità e la dignità degli assessori dignitari di corte con la tessera per il parcheggio gratuito alla Passalacqua, visto che ci tengono a tenere in forma le loro belle bolle. Così, stringi di qua e stringi di là, alla fine il posto si è trovato. Flavio potrà parcheggiare grazie al posto auto per disabili, da oggi in formato ridotto. Come si può notare dalla foto, al posto dell’auto a palazzo Barbieri ora ci può stare una bella bicicletta per disabili. Anche di quelle un po’ chopper, con i manubri larghi e gli specchietti, volendo. L’importante è che non sia più larga di un metro e venti. Un’idea pratica ma anche vicina al mondo della disabilità. Quale frizzante entusiasmo proverà chi non ha l’uso delle gambe nel trovare nuovi avventurosi modi di raggiungere il comune senza la macchina? La Fevoss sta già pensando ad un doblò che si parcheggia sulle due ruote laterali tipo supercar. Non è detto che, a forza di cadere, quelle gambe non comincino ad usarle di nuovo. È un modo per spronare il disabile a superare i suoi limiti.
E poi, diciamola tutta che i tempi son maturi, se uno è handicappato, gli dobbiamo fare pure il parcheggio?
meno male che ci siete voi ad allietarci.
siete il miele sul vasetto amaro.
e quando dico vasetto intendo vasetto…
Cazzo però la bicicletta per disabili un po’ chopper è un simbolo davanti al palazzo dei bottoni! come la limousine hummer che gira per il centro!
Qui c’è un bel campionario:
http://picasaweb.google.it/…ona/AssaggiPedonali#
Avete notato come la realtà imiti immediatamente le sfanculate de L’ombroso?
Posti auto sul marciapiede, Corsi:
«I disabili vadano dall’altra parte»
http://www.larena.it/…li_vadano_dallaltra_parte/