Tanti auguri tanti auguri che è nato il bimbo Rosso ebreo figlio di Plutone e sorello di Maometto che il suo destino è tingere di Rosso le acque dell’Adige e imporre con la violenza la sacra tradizione di scambiarci regalini.
In occasione della ricorrenza “natale” del nostro immane comandante Rosso Supremo ed Eccellentissimo distruttore di chiese e spietato castigatore dei controrivoluzionari, L’ombroso festeggia con un numero tutto Rosso, e a passo di ditirambo si scapicolla per le piazze gettando al popolo il suo dono di immagini e parole, tutte Rosse!
Glora gloria gloria nell’alto dei cieli all’Uomo che ha fondato in terra il regno dei mobilieri e di piccoli imprenditori! Una società in cui le differenze di genere, di censo, di istruzione, di religione e di ragione siano annullate, appiattite sui Rossi Comandamenti del Comandante.
Gloria gloria gloria a Kim Jong Fla, condottiero delle masse ubbidienti, fuoco della rivoluzione, trionfatore delle acque, domatore delle fiere. A lui che è Uomo e Donna, Pecora e Pastore, Ricco e Bisognoso, Guardia e Ladro. A lui inginocchiatevi e a lui rimettete i vostri destini, affinché la Luce Rossa nei suoi occhi vi guidi nella notte per godere più intensamente la vostra esperienza rivoluzionaria.
in questo numero:
– Soli contro tutti. Tutti contro il solo, di Il Miserabile Jean
– La visita dell’immenso timoniere Kim Jong-Un, di Quel Brutale Finalmente
– Le cronache ci danno ragione, di Minali
– Fuori la Cerea del Nord dall’euro!, di Max Brododidado
– Si stava peggio quando si stava meglio, di El Gefri
– L’eiaculazione come fattore politico, di Lord Scoppiafica
– Propaganda di celluloide, di Alì Tosi
ingigantito dalla magnificenza grafica della nostra Divisione Disegnoli Populisti.