l’ombroso zero – l’editoriale

 

 

Viviamo tra le città più inquinate e care d’Italia. Aumenta l’uso di
antidepressivi. Siamo campioni in maltrattamenti e abusi sulle donne tra le
mura domestiche. Diventiamo sempre più poveri e ignoranti.


ABBIAMO SEMPRE
MENO FUTURO.
MA VIVIAMO UN DECOROSO PRESENTE.

Ho sempre amato le
fossette occipitali.

Hanno quel che di erotico che non mi fa dormire la notte; un po’ come pamela anderson
in baywatch. Chissà come dev’essere la sua fossetta occipitale.

La mia è bella sviluppata.
Comunque.
Mi dicono che un recente studio di una prestigiosa università del nordest ha
scoperto una correlazione lineare tra le fossette occipitali e categorie non
conformi.
Come ogni relazione scientifica che si rispetti, si prendevano in esame
soltanto le più palesi:


– fannulloni


– immigrati

– mangiatori di kebab;

– lavavetri


– frequentatori di centri sociali


– prostitute


Come se fosse una novità questa correlazione, dico io!
Son più di cent’anni che lo vado ripetendo a destra e a manca e ancora mi danno
del razzista.
Meno male che la mia città natale mi ha dedicato una statua, altrimenti avrei
dovuto vivere confinato a Veronetta e circondato dai tipi criminali più
disparati (Che cranii che vi sono, signori, che cranii!)
Ma ora sento finalmente che è arrivato il momento giusto per tornare alla Luce,
perchè la città che mi ha generato mi dia la giusta ricompensa.
Quindi presentatemi al mio pubblico!
 
Signori e Signore
Pargoli ed enfants
è ritornato, è qui tra voi:
– il Centometrista della Craniologia
– lo Scopritore della fossetta occipitale
– il Collezionista di mandibole (non abbia paura, il Flavio)
– il vostro più famoso Concittadino (non se ne abbia, il Flavio)
– il vero Ladro delle biciclette di Bertani
– il Mattatore della Verona-bene

 
ecco a voi
C. L’OMBROSO

E se sentite un alito, una leggera brezza alle vostre spalle, non preoccupatevi
(è solo il suo craniometro), chiedetevi piuttosto:
PERCHE’ MI GUARDI LA TESTA?