Tabula abrasa

Non vi sentite già tutti più buoni di fronte all’Opera Presenze? Al di là del fatto che l’esperto in arte fotografato sembra più interessato a capacitarsi di cosa ci faccia un piccione appollaiato sopra (e se diovolesse, avesse ancora la sua carabina… bisognerebbe far evacuare piazza Bra per un raggio di almeno mezzo chilometro), noi ci chiediamo: ma il noto critico d’arte in questione, insieme a tutto il suo gotha amministrativo degno di una galleria di barnum cubisti che ha voluto, fortissimamente voluto, l’Opera Presenze, siamo sicuri che non abbiano altre cartucce (e daje) in scarsela da sparare?
Dopo questo ficcante Monumento alla Pace (che rappresenta, con tocco raffinato e originale, la recente caduta del muro di Berlino; voci di corridoio indicano in una zia diversamente normale di Flego l’autrice del prossimo toco de marmo che celebra lo sbarco sulla luna), i sensibili artisti di palazzo Barbieri potrebbero proporre un Monumento all’Amore (con frasi tratte dai baci perugina), un Monumento all’Aria (fritta, pesante, al sabor di flatulence), un Monumento ai caduti della Resistenza ma anche ai repubblichini ma anche alle SS (quello in effetti, è già stato proposto), un Monumento a tutte le religioni (quelle buone e anche quelle cattive), un Monumento ai Butei (con trascritte le migliori frasi da striscione in curva: sporchi negri, ebrei al rogo, gott mit uns, sieg heil e viva la mamma che mi partorì).
Per intanto sfogatevi di creatività anche voi, artisti per un giorno, ad abbellir l’Opera Presenze Inquietanti di nuovi significati proponendo massime, aforismi, pensierini.
Le migliori profondità scaturite verranno scalfite a imperitura memoria sul commovente monumento e ivi successivamente riportate.

3 pensieri su “Tabula abrasa

  1. E’ un muro, ed in quanto tale il garante della sicurezza già osserva la posizione per installare una telecamera.
    Sotto il culo della colomba sarebbe la posizione ideale.

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