La madre dei casi isolati è sempre incinta

«Questo grave episodio insegna, purtroppo, come non si debba abbassare la guardia nè ignorare o sottovalutare ogni gesto che alimenti un clima di violenza o anche solo di intolleranza contro le istituzioni, le persone e i loro diritti». L’Arena, 03/06/09

«Una visita a titolo privato» ha detto uscendo sottolineando che «non esiste un caso Verona, queste cose accadono anche altrove». Ma di questo le cronache locali di altre città non hanno mai fatto cenno. L’Arena, 04/06/09


 

13 thoughts on “La madre dei casi isolati è sempre incinta

  1. la citazione di Scèspir è nella lista assieme a:

    1) la vita è una scatola… etc.
    2) filosofo è chi sa di non sapere
    3) Arma virumque cano

    et similia

    Le vendono a 9.90 all’Ikea nel pacchetto: come fare bella figura una sera in piazza dante con l’/gli amico/i (scegli tu come accoppiare articolo e nome)

    Pleeze try again

    Try again

    again

  2. … che poi scusate, che nesso ci sarebbe tra l’essere comunisti (orrore orrore!!!) ed il pubblicare le foto di un cretino schizofrenico (sindaco di una città composta da un 60% circa di suoi simili schizofrenici mi viene da pensare) il quale:

    1. indossa una maglia con scritto: “papalia non ti temiamo” facendosi fotografare con relativa lapide frutto di borgheziana ironia (?), ma si affretta a grugnire parole di condanna verso mr. caso isolato che tenta di trasformare il suo evidente “scherso” in realtà verso il successore del vituperato papalia…

    2. scende in piazza con le famosissime ONG “forza nuova”, “fronte veneto skinheads”, et similia, ma si affretta a condannare l’omicidio commesso poco tempo dopo da una band di casi isolati (ma sono isolati anche quando si muovono in branco?) appartenenti a tali gruppi…

    3. manda celerini in assetto antisommossa a manganellare butei colpevoli di nascondere e coprire uno o due famigerati suonatori di bongo, sovversivi e fannulloni che tengono svegli tutti gli onesti lavoratori veronesi da marzana a cadidavid, ma va a bere lo spriss in piazza erbe a 100 mt. dal luogo del misfatto… ma sti cittadini senteli el rumor solo da na recia?

    potrei continuare ma penso che già vi sia materiale a sufficienza per poter dire:

    LAURA SPOSTATE!!! TE GHè LE MURA DE VERONA A UN SENTIMETRO DA I OCI!!!

  3. Capito butei, se siete colti siete sfigati. Laury incarna alla perfezione l’orgoglio di certa fauna autoctona di essere Veronese con la V maiuscola.
    Orgogliona di appartenere a un’identità (fatta de che, helas e pearà?), orgogliona di pensare che fuori dalle mura c’è il babau mentre dentro si naviga dondolati nel nulla dell’ora degli aperitivi, magari eccitandosi se qualche caso isolato mostra il suo maschio dominio territoriale.
    Io invece la penso guarda un po’ specularmente: maggio francese, ingresso della Sorbona (è un’università laury, ci vanno gli sfigati): “La vita è altrove”. Tu invece, se vai a Palù ti senti persa.

  4. beh insomma siete sempre i più colti. fa parte del vostro essere (sfigati ndr). è dura parlar chiaro, e soprattutto parlar di se stessi. per farlo bisogna affrontarsi allo specchio. e allora io che sono una Veronese
    Non esiste mondo fuori dalle mura di Verona;
    fuori c’è solo il purgatorio, il tormento l’inferno.
    Prego quella è la porta…

  5. a porta nuova, ci è chi le uova
    le cova e chi invece rinnova
    la sua promessa d’amor.

    lauretta, sobilla i tuoi poppoli
    che crepitano, tostati luppoli
    nel ventre dal misero cuor.

    deh fu nel ventre il guignolo,
    un serpe che in seno al bignolo
    amaro cremino celò.

  6. Noi non abbiamo fatto le superiori. Nei campi di rieducazione albanesi in cui siamo cresciuti ci si fermava alla terza elementare.
    Personalmente però mi picco di definire la mia Weltanschauung come quella di un comontista vicino all’internazionale situazionista. E tu, laury, affascinata dalle divise dell’Einsatzgruppe o semplicemente figlia delle magiche notti di piazza erbe?

  7. nn siete comunisti vero…!?! ah! mi ricordate degli sfigati che c’erano alle superiori. adesso siete cresciuti e siete sempre li a parlare di altri. e a cagar(vi) addosso alla città di cui fate parte. Prego, quella è la porta… Auf Wiedersehen

  8. ehm, no in effetti. “Non pensavo si arrivasse a tanto” mi verrebbe da dire, ma in verità anche prima di vedere ste foto ero disgustato da sto omo. Comunque meno male che c’è Lombroso!

  9. Come si fa a non provare disgusto per simili individui? È da quando ha iniziato a respirare che questo rantola e sputa ignobilia subumane, lui che si crede parte di un popolo eletto… sì, eletto tra i cro-magnon. Ma Verona è davvero a maggioranza così imbecille e ottusa da non accorgersi di essere guidata da un prodotto scadente e tossico?
    Da quando c’è lui, grande sicurezza! Ordine e manganello! Un morto ammazzato a calci, branchi di codardi che scorazzano impuniti e fieri del loro sindaco-protettore. Lui e il circo di cui si è attorniato, falsi e ipocriti. Hanno sempre sulla bocca i veronesi di qua, il popolo di là. Ma andate a cagare, che state per riempire di merda questa città come nessuno mai prima!!!

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