Recuperare i corpi dei clandestini in mare per poterne espiantare gli organi.
Con questa ipotesi il ministro delle pari oppurtunità onorevole Mara Carfagna ha aperto a Roma i lavori del congresso annuale dell’associazione italiana donatori di organi (A.I.D.O.).
«Annuncio la piena collaborazione del mio ministero con la guardia costiera per il recupero dei corpi deceduti durante le traversate. Lasciare che i corpi – ha inoltre precisato il ministro – vengano sbranati dai pesci credo sia, oltre che un’atrocità, una grossa ingiustizia. Vorrei ricordare che per la dieta mediterranea il pesce è un elemento indispensabile, e da sempre una risorsa importante per il nostro paese». Alle esternazioni della ministra, ha fatto eco l’onorevole Borghezio, affermando: «Non so di che organi o pesci parli la signora Carfagna, penso comunque che mai e poi mai gli ospedali del nord impianterebbero pezzi di altre razze nei pazienti Padani».
Con questa ipotesi il ministro delle pari oppurtunità onorevole Mara Carfagna ha aperto a Roma i lavori del congresso annuale dell’associazione italiana donatori di organi (A.I.D.O.).
«Annuncio la piena collaborazione del mio ministero con la guardia costiera per il recupero dei corpi deceduti durante le traversate. Lasciare che i corpi – ha inoltre precisato il ministro – vengano sbranati dai pesci credo sia, oltre che un’atrocità, una grossa ingiustizia. Vorrei ricordare che per la dieta mediterranea il pesce è un elemento indispensabile, e da sempre una risorsa importante per il nostro paese». Alle esternazioni della ministra, ha fatto eco l’onorevole Borghezio, affermando: «Non so di che organi o pesci parli la signora Carfagna, penso comunque che mai e poi mai gli ospedali del nord impianterebbero pezzi di altre razze nei pazienti Padani».
Gigi…
Non ho parole…
Che domande fai?
Ma è vero o è un’ amabile cazzata? Se è vero è agghiacciante…
comunque , che male ci sarebbe, nessuno… i corpi son solo corpi. No?
Mare a Forza Nuova. Tza Tza.