L’ombroso quarantasei: un numero gourmet

Sono finiti i giorni delle risate. È scaduto il tempo della satira. QAnon non è una cagata uscita dalle pagine squinternate di L’ombroso, è realtà psicosociale, i terrapiattisti veneti davvero partono col naso su una bussola per raggiungere il bordo della terra, davvero il vostro sindaco è amico di Stupilli&Company e davvero c’è un sacco di gente in giro convinta che andrà tutto bene: il mondo è ridotto a satira di se stesso e L’ombroso, grazie al suo atavico isolamento, è rimasto l’unico brandello di raziocinio a mezzo stampa su questa terra che se non è piatta si è effettivamente molto appiattita.
Perciò non crediate che la “Modesta proposta” di Swift possa essere da noi ancora considerata satirica e, quando aprirete il nostro prossimo numero, non pensiate che si tratti di una barzelletta. Perché se ci siamo mangiati il capitale e il debito, le pensioni, le risorse, l’acqua, il cibo, gli animali, gli alberi, l’ossigeno, il territorio, se ci siamo mangiati il futuro, adesso perché non dovremmo mangiarci anche i bambini, che sono l’ultima cosa buona rimasta?
Voi forse credete che con l’eccesso di bambini che c’è al mondo, che saranno quattro miliardi di formichine fameliche, se l’umanità se li divorasse tutti ne verrebbe un gran danno alla nostra specie? Tutt’altro! La sovrappopolazione mondiale si ridimensionerà rapidamente e la fame nel mondo sarà abolita, come la povertà in Italia, senza doversi alimentare di topi vivi che portano le malattie e senza dover stipare milioni di ettari di suini e bovini che consumano risorse e soffocano il pianeta con le loro scoregge.

Ecco dunque, in anticipo sui tempi e sulle mode ma sempre in ritardo sulla satira, gli indispensabili consigli dei nostri esperti per godere un’esperienza culinaria entusiasmante, l’unica veramente sostenibile dal pianeta.

In questo numero:

– Alla riscoperta della tradizione, di Fabiana Inculamorti
– Un’arma contro il mondo cane del Brambillismo, di Tex Pussy
– Breve storia dello pedofagia, di Alì Tosi
– È stato lui, mi ha provocato, di Fedele Castro
– 18 gustose ricette per i bimbi a tavola. Prima infornati, poi infornali
– La cattura del bambino veronese, di Quel Brutale Finalmente
– La selezione, l’allevamento, la nutrizione dei bambini da tavola, de Il Miserabile Jean
– L’opinione del Professore, di C. Lombroso

Allora cosa aspettate, golosoni, correte nei vostri punti di mescita culturale preferiti ad accaparrarvi una copia gratuita senza lasciare nemmeno mezzo euro nella nostra cassettina, perché tanto a noi ci sovvenzionano i pedofili che vivono sotto terra mangiando le ghiandole surrenali dei bambini talpa.