27/03 (ANSIA) – Verona. Dopo il successo al Malacarne e ai Preti prosegue la tournée della band Ruffo & i suoi fratelli che nei prossimi giorni si esibirà in altri locali di Veronetta, coi suoi tre miniset “Bottiglia”, “Sedia che vola” e “Gentilmente potresti darmi una birra quando hai tempo?”. L’Assessore alla cultura Flavio Tosi promuove l’iniziativa purché Ruffo & i suoi fratelli suonino anche il brano “Scusate il disturbo” al termine di ogni serata.
26/03 (ANSIA) – Verona. Dopo alcuni giorni il consigliere di circoscrizione Marcello Ruffo, protagonista delle risse a Veronetta, ha rotto il silenzio: «dopo la festa di laurea, avevo dei colloqui di lavoro». Con la tesi su Giovanni Rana e le recenti dichiarazioni sulla stampa un posto da tortellino ripieno è assicurato.
26/03 (ANSIA) – Bussolengo (VR). Dopo una notte di sangue e follia, un giovane romeno vuole accoltellare i carabinieri. Il sindaco Tosi consiglia di scusarsi. Vittorio Di Dio esprime solidarietà con l’accoltellatore di Bussolengo. Ma poi no.
22/03 (ANSIA) – Philadelphia. Ultima tappa di Goldin nei musei americani per i quadri da esporre a Verona. Il noto critico in collaborazione col museo di Philadelphia porterà a Verona quadri di Courbet e Monet da spalmare direttamente sul panino.
15/03 (ANSIA) – Verona. Dibattito a Infinitamente sulla crisi dell’informazione. «Fare più inchieste scomode!», ha suggerito il presidente dell’ordine dei giornalisti. Maurizio Battista de l’Arena ha già provveduto a far togliere l’imbottitura dalle sedie della redazione.
12/03 (ANSIA) – Verona. Furto di medicine al Policlinico. Il bottino supera il milione. Il direttore generale è arrabbiato: «Il danno è ingente, e spero che i rapinatori li spendano tutti in medicine». La squadra mobile indaga.
12/03 (ANSIA) – Verona. Malavita scatenata! Fugge dopo la rapina, arrestato in pigiama. Un bosniaco dopo l’assalto in un bar di Castel d’Azzano è stato catturato a casa sua dai carabinieri del paese. I militari dell’Arma non si sono lasciati convincere dall’alibi dell’uomo e hanno denunciato per favoreggiamento l’orsacchiotto.
11/03 (ANSIA) – Verona. Non ci sono più soldi per sistemare le strade. Sopralluogo degli assessori Pisa e Paloschi ai casi più gravi: «Il tempo ha aggravato la situazione. Contro ogni previsione a Verona questo inverno è piovuto, ha fatto freddo e addirittura è nevicato. Questo non potevamo prevederlo: noi eravamo al carnevale di Rio».
11/03 (ANSIA) – Verona. È veronese la ditta che farà i lavori per progettare eventuali interventi al Ponte di Bassano, dell’architetto Andrea Palladio. I consulenti scaligeri hanno già in mente una galleria sotto il monte Grappa e di un’autostrada a quattro corsie. In culo al Palladio.
07/03 (ANSIA) – Verona. È veronese il super pesce robot. Anche l’università scaligera nel team internazionale che lo ha realizzato. Grazie al lavoro degli scienziati scaligeri ora finalmente il pesce robot sa di freschino.
07/03 (ANSIA) – Verona. Rapinatori alle poste di San Massimo. Impiegati in ostaggio tenuti immobili per mezzora sotto la minaccia di una pistola. Poi il lavoro è ripreso normale e i dipendenti hanno continuato a restare immobili, ma senza la minaccia della pistola.
06/03 (ANSIA) – Verona. Firmata oggi la convenzione degli appalti per il traforo. I tecnici comunali si sono asciugati le mani con il pelo dello stomaco.
05/03 (ANSIA) – Verona. Rinviata a domani la firma per la convenzione degli appalti per il traforo. I tecnici comunali avevano le mani troppo unte.
02/03 (ANSIA) – Verona. Arrestato rappresentante di una società coinvolta nell’appalto per il traforo: la Prefettura scava. L’assessore Corsi spera che vadano fino in fondo, almeno fino dall’altra parte delle Torricelle.
02/03 (ANSIA) – Verona. Accesso ai medici in Ztl? Sì, ma uno per volta. Raggiunto un compromesso sulle modalità di ingresso al centro tra l’assessore alla viabilità Enrico Corsi e i sindacati dei dottori. L’Ulss 20 raccomanda ai veronesi di ammalarsi uno per volta.
01/03 (ANSIA) – Verona. Scoperto dalle Fiamme Gialle un falso dentista. Rilasciava fatture e pagava regolarmente l’irpef.
volevo solo scrivervi perché siete dei miti e anche se sono scappata da Verona quando leggo il vostro blog mi rincuora sapere che non siamo soli!